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Gli strumenti, le occasioni e i modi che gli abitanti del Mezzogiorno italiano hanno utilizzato per comunicare tra loro nei secoli XI-XIII, un periodo centrale del Medioevo europeo e mediterraneo. Vengono così illustrati sia gli strumenti materiali (come i trasporti terrestri e la posta) che i linguaggi usati per comunicare (le lingue e gli interpreti, le insegne del potere politico, le armi e le armature, le allocuzioni pubbliche, la predicazione), ma anche i luoghi (ostelli, masserie, fiere, mercati) e le occasioni di incontro e di scambio di informazioni e messaggi (la prassi giudiziaria, le celebrazioni laiche, le feste liturgiche, i pellegrinaggi, i convivi e i banchetti).

Aldo Cossu, Indirizzo di saluto

Salvatore Tramontana, Comunicare nel Mezzogiorno

Errico Cuozzo, Trasporti terrestri militari

Henri Bresc, Messagers et postes

Vito Sivo, Lingue e interpreti

Reinhard ElZe, Le insegne del potere

Hannelore Zug Tucci, Armi e armature

Francesco Tateo, Le allocuzioni del potere pubblico

Fabio Troncarelli, La giustizia esemplare

Pasquale Corsi, Le celebrazioni laiche

Cosimo Damiano Fonseca, Le feste liturgiche

Hubert Houben, La predicazione

Franco Cardini, I pellegrinaggi

Raffaele Licinio, Ostelli e masserie

Massimo Montanari, Convivi e banchetti

Pietro Corrao, Fiere e mercati

Giovanni Cherubini, Discorso di chiusura

A cura di Giosuè Musca e Vito Sivo, Bari 1995, edizioni Dedalo